Eutiche Lurido Mortale
Etą: 57 Registrato: 28/12/10 17:33 Messaggi: 7
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Non ho mai creduto nell'aldilą. e nemmeno nel padreterno. L' idea non regge proprio. Ricordo una conversazione con il mio professore di filosofia: se uno č onnipotente, allora puņ togliere il male dal mondo. Ma il male c'č e prolifera. Dunque l'Onnipotente č malvagio, perchč lo vuole. Altri momenti, altre questioni! Piuttosto adesso č il tempo che convoglia su di sč i miei problemi. Immobile in questa posizione scomoda, il luogo angusto e nauseabondo. " Un dormiente assomiglia ad un morto in vita", sentenzia Eraclito da qualche parte. Avessi almeno un libro da leggere! L'inferno per me ha esattamente questa forma: disporre di tempo, tanto, e non sapere come riempirlo. Io che ho dedicato la mia permanenza terrena al sapere, addirittura all'amore per il sapere: la filosofia. Leggendo l'Alighieri mi vedevo dopo morto ad intrattenermi con gli spiriti magni. M'immaginavo a discutere con Heidegger : lui a disquisire sull'Essere in tedesco e io in italiano! E Platone? Magari confessava che tutti quei dialoghi mica li aveva scritti lui. Forse qualche vantaggio ne avrei tratto. Dico, almeno Kant avrebbe potuto dirmi a cosa pensava esattamente quando sguazzava in mezzo alle sue sintesi a priori. Invece adesso eccomi qui ad ascoltare ogni settimana le confessioni della mia terrena consorte, la quale continua a magnificare quel tal Vincenzo e le di lui prodezze erotiche. Smaterializzato come mi trovo ad essere, neanche posso rispondere con un moto di gelosia. Che sorte! Che sorte! Ma adesso senti che silenzio. Il custode ha terminato il turno. Libera uscita, dunque, fino all'alba!
Niente male essere trapassato a causa del morso di un vampiro! Davvero, niente male!
_________________ Morire č un po' partire |
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